Venerdì 15 febbraio
2019 dalle ore 16:00 alle 18:00 presso il LOFT del campus LUISS di viale
Romania, 32, si terrà la giornata di apertura dell’A.A. 2018/19 della Clinica Urbana
EDU@LabGov – LABoratorio per la GOVernance della città come un bene comune”, il
percorso formativo di educazione transdisciplinare e applicata curato dal team
EDU di LabGov e installato presso l’Università LUISS Guido Carli, che si svolge
annualmente a partire dal 2012 nell’ambito delle attività Soft Skills
dell’Ateneo, con studenti provenienti dai Dipartimenti di Giurisprudenza,
Scienze Politiche ed Economia (http://www.luiss.it/studenti/soft-skills-and-training-opportunities/soft-skills-con-cfu/corsi-di-laurea-triennale-e-ma-1 ).
Tanti saranno gli
ospiti e tante le idee in circolazione. L’incontro ospiterà un confronto tra
Giovanni Lo Storto, Direttore Generale della LUISS, Massimiliano Giansanti,
Presidente di Confagricoltura e il “cuoco-contadino” Peppe Zullo, sui temi dell’agricoltura
urbana, dell’alimentazione sana, sostenibile e consapevole, della salute e del
benessere connessi all’alimentazione, del mondo dell’imprenditoria
agroalimentare sostenibile.
L’incontro rappresenta
un momento importante per LabGov perché inaugura pubblicamente la progettualità
comune che vedrà la LUISS, LabGov e Confagricoltura lavorare congiuntamente nei
prossimi mesi. LUISS, LabGov e Confagricoltura stanno infatti definendo un
progetto mirato a diffondere una cultura dell’alimentazione che sia sana,
consapevole e sostenibile, e che avrà la sua base di partenza nell’agricoltura
urbana e la sua fase di start-up nei cinque moduli della Clinica Urbana
EDU@LabGov: il progetto OCULUS “Orti Condivisi Urbani per il Lavoro,
l’Uguaglianza, la Salute”. Questo progetto nasce da una comune intesa e visione
tra LUISS, LabGov e Confagricoltura sul tema dell’alimentazione e
dell’agricoltura. L’agricoltura, fermo restando il prioritario obiettivo di
produrre alimenti, ogni giorno, a prezzi accessibili, garantendo ai consumatori
la sicurezza alimentare in termini di quantità e qualità, contribuisce alla
gestione dei beni comuni e fornisce alla collettività servizi eco sistemici. È
Proprio per tali motivi che LUISS, LabGov e Confagricoltura sono convinti che
occorra aumentare la consapevolezza del ruolo fondamentale che l’agricoltura
svolge nell’interesse comune, anche attraverso la tutela del paesaggio, degli
ecosistemi e della biodiversità, che costituiscono un patrimonio collettivo.
In tale contesto, è
interessante percorrere il sentiero di una fertilizzazione incrociata e/o di
una sinergia tra l’esperienza degli “orti urbani condivisi” e le politiche,
programmi e iniziative sulla salute e il benessere urbano, prestando
particolare attenzione alla nutraceutica. La Nutraceutica è un termine derivato
dalla fusione delle parole “nutrizionale” e “farmaceutica”, che sta a indicare
lo studio di quei principi attivi presenti negli alimenti comuni in grado di
svolgere funzioni protettive per la nostra salute e preventive di patologie
cronico degenerative.
La seconda ora
dell’incontro vedrà intervenire la dottoressa Claudia Giommarini, responsabile
di ERS and student’s development LUISS, da sempre attiva promotrice nell’ateneo
di progetti e iniziative riguardanti la sostenibilità. Verranno infine
consegnati gli attestati agli studenti della clinica urbana EDU@LabGov A.A. 2017/18.
On Friday the 15th of February,
from 4pm to 6pm, in the LOFT of Luiss campus located in Viale Romania 32 will
take place the opening day of Urban Clinic EDU@LabGov -LABoratory for the
GOVernance of the city as a commons – for 2018/2019 Academic year, a
transdisciplinary and applied research track. Started in 2012, and provided by
EDU team from LabGov, the Urban Clinic welcomes students from Law, Political
Science and Economics departments of LUISS University, in the objective to help
them acquire and develop soft skills and take place within LUISS Guido Carli
University.
In the LOFT, students will have the
chance to attend an opening conference, hosting Giovanni Lo Storto, Head of
LUISS University, Massimiliano Giansanti, president of Confagricoltura (the
Italian General Confederation of Agriculture) and the “peasant-chef” Peppe
Zullo, who will lead a conversation on Urban Agriculture, Healthy, conscious
and sustainable nutrition, relationship between well-being and nutrition, and
will eventually talk about sustainable Agri-food entrepreneurs.
This encounter illustrates a
turning point for LabGov in the public expression of common projects that will
be jointly led by LUISS, LabGov and Confagricoltura. Wishing to promote a
culture of healthy, conscious and sustainable nutrition, the project will be
rooted in Urban Agriculture; subject that will be addressed in the 5 modules of
the EDU@LabGov Urban Clinic as well as in the project OCULUS – Orti condivisi
urbani per il lavoro, l’uguaglianza, la salute”. The shared vision is that
agriculture remains the first way of producing food, everyday, and at an
affordable price to ensure food security for the consumers, both in terms of
quality and quantity and participate to a durable ecosystem. If the three
entities are convinced that raising awareness in collective and collaborative
landscape management will progressively lead to the creation of a collective
heritage, they also pay particular attention to Nutraceutica, a concept deriving
from the words “nutrizionale”
(nutrition) and “farmaceutica”
(pharmaceutics) which consists in the study of active principles in food which
could prevent from chronic degenerative diseases.
During the second hour, Claudia
Giommarini, managing LUISS ERS “ethics, responsability, and sustainability”
will intervene, before the 2017/2018 EDU@LabGov students’ certificates’
delivery.
Saturday 19th January 2019, from h. 10:00 am to 5:00 pm, will take place the National Assembly
“Per Garantirci un futuro ecosostenibile: ristrutturiamo la democrazia a partire dal governo dei beni pubblici e comuni” (To ensure a Sustainable Future we have to renovate our Democracy starting from the Governance of the Commons), at The International Women’s House in Rome (via della Lungara, 19)[1].
The Assembly is promoted by the Comitato Popolare di Difesa Beni Comuni Sociali e Sovrani ‘Stefano Rodotà’ (Popular Committee in Defence of the Social and Sovereign Commons ‘Stefano Rodotà’)[2].
It is ten years since the Rodotà’ Commission experience, and the new-born Popular Committee in Defence of the Social and Sovereign Commons ‘Stefano Rodotà’ has once again brought to public attention the theme of the Commons. It did so by presenting a popular initiative Law proposal to the Italian Supreme Court of Cassation (on 18th December 2018).
The public Assembly that will held on 19th January 2019 will launch the collection of signatures.
The initiative started on 30th November 2018, in occasion of a conference that was held at the ‘Accademia dei Lincei’ in Rome. The Committee, created on that occasion, presented on 18th December 2018 the popular initiative Law proposal to the Italian Supreme Court of Cassation.
Objectives of the Committee are:
To reach one million signatures
To trace the text of the Rodotà’ proposal
To constitute a Cooperative Society based on a popular shareholding model
Professor Christian Iaione, LabGov scientific co-director, is one of the first petitioners of the abovementioned popular initiative Law proposal.
LabGov has enthusiastically joined the initiative.
Sabato 19 gennaio 2019, dalle ore 10:00 alle 17:00, si terrà l’Assemblea Nazionale “Per Garantirci un futuro ecosostenibile: ristrutturiamo la democrazia a partire dal governo dei beni pubblici e comuni” presso la Casa Internazionale delle Donne in via della Lungara, 19 a Roma.
L’Assemblea è promossa dal Comitato Popolare di Difesa Beni Comuni Sociali e Sovrani “Stefano Rodotà”.
A dieci anni dall’esperienza della Commissione Rodotà, il Comitato Popolare di Difesa Beni Comuni Sociali e Sovrani “Stefano Rodotà” ha riportato al centro dell’attenzione il tema dei beni comuni,
con la presentazione in Cassazione, il 18 dicembre 2018 a Roma, della proposta di legge di iniziativa popolare che porterà alla raccolta di firme sul territorio nazionale, sul testo originario della Commissione Rodotà.
L’assemblea pubblica del 19 gennaio 2019 lancerà la campagna di raccolta firme.
L’iniziativa è nata il 30 novembre 2018 con un convegno presso l’Accademia dei Lincei di Roma. In quel giorno si è costituito il Comitato, che il 18 dicembre 2018 ha depositato in Cassazione la proposta di legge di iniziativa popolare e che organizza questo momento pubblico di lancio della raccolta firme sul suddetto testo di legge.
Obiettivi del Comitato sono:
Raggiungere 1 milione di firme
Ricalcare il testo della proposta Rodotà
Costituire una Società cooperativa ad azionariato popolare, che costituisca “un’infrastruttura stabile a disposizione di tutti per le prossime battaglie”, come si legge sulla pagina web ufficiale del Comitato (https://www.benicomunisovrani.it/render.php?page=Home)
Il professor Christian Iaione, co-direttore scientifico di LabGov, è tra i primi firmatari della proposta di legge di iniziativa popolare.
Anche LabGov ha aderito con entusiasmo all’iniziativa.
Qui il link Facebook all’evento: https://www.facebook.com/events/662345860874841/
Per partecipare il 19 gennaio, vista la capienza della sala, è indispensabile una mail di prenotazione scrivendo a benicomunisovrani@gmail.com .
Il 12 dicembre 2018 alle ore 10:00, presso la Sala Serpieri di Palazzo della Valle, sede di Confagicoltura (Corso Vittorio Emanuele II 101 – Roma), si terrà il convegno su “Le politiche di coesione per la competitività e la sostenibilità dell’agricoltura: reti, infrastrutture, territorio”.
L’evento, organizzato dall’Area Sviluppo sostenibile e Innovazione di Confagricoltura prevederà momenti di riflessione su: la logistica dell’agroalimentare, le infrastrutture digitali e quelle energetiche, le infrastrutture a supporto della difesa del suolo e dell’irrigazione e le politiche per la montagna.
Il professor. Christian Iaione, direttore scientifico di LabGov, interverrà nel corso dell’evento per parlare di nuove infrastrutture sociali e digitali locali.
In occasione dei 50 anni dall’approvazione del Decreto Interministeriale 1444/1968, meglio noto come Decreto sugli standard urbanistici, si terrà a Venezia presso il palazzo Badoer il seminario nazionale del SIU (Società Italiana degli Urbanisti), “CINQUANT’ANNI DI STANDARD URBANISTICI (1968-2018)”.
Nel seminario ci sarà occasione di rileggere la norma sugli standard urbanistici in correlazione al tema del welfare urbano, per poter così riflettere su quelle pratiche e discorsi che hanno determinato i suoi enunciati e i ruoli.
Sarà inoltre dibattuto il ruolo che il decreto ha avuto nella edificazione delle città, nel patrimonio di suoli e manufatti pubblici, nel benessere collettivo e nella democratizzazione dello spazio urbano.
Vi sarà poi modo di analizzare la nuova rotta che sta prendendo la società e la città contemporanea nella indagine sperimentale di nuove dimensioni del benessere individuale e collettivo, e di conseguenza come il decreto possa essere considerato ancora attuale e in grado di far fronte alle prorompenti novità, oppure si debba cominciare a pensare a una sua revisione.
Nella due giorni prenderà parte, in rappresentanza di LabGov, la dottoressa Elena De Nictolis, la quale parlerà dei nuovi usi e gestioni delle attrezzature di interesse comune.